Fuel Quartet ovvero Fabio Tuminelli, Giovanni Benvenuti, Federico Pierantoni, Andrea Grillini.
I progetti “Pianoless” rappresentano un capitolo fondamentale del Cool Jazz. Furono Gerry Mulligan e Chet Baker, nei primi anni 50, a fondare lo storico quartetto “senza pianoforte”. A distanza di più di 60 anni, i Fuel Quartet prendono opportunamente le distanze da quel modello storico, e le influenze sembrano arrivare soprattutto da compositori come Mingus e Holland. Non è un caso che l’autore dei brani sia il contrabbassista del gruppo, Fabio Tuminelli.
La prima impressione ascoltando le registrazioni è quella di essere di fronte ad un progetto solido dal punto di vista ritmico e allo stesso tempo estremamente dinamico nonostante l’assenza di uno strumento armonico. Insomma al momento il serbatoio è quasi pieno, sarà stracolmo solo all’uscita del disco…